Dopo aver disatteso le ‘promesse’ fatte nel corso delle campagne pubblicitarie, Wind e Vodafone sono state segnalate all’Antitrust a causa di ‘pratiche commerciali scorrette’. Se per la legge italiana non è affatto illecito l’aumento del costo di un piano in corso d’opera, lo diventa qualora gli stessi piani siano stati presentati al pubblico sotto le formule del prezzo bloccato ‘per 5 anni’ o ‘per sempre’. Altroconsumo non ha atteso molto prima di far partire le dovute segnalazioni e pretendere dai due operatori un chiarimento, arrivato fortunatamente da Vodafone e completamente ignorato invece da Wind, diffidata all’Antitrust per questo motivo.
Vodafone ha variato ultimamente il costo di ‘Smart 350′ e ‘Tutti 500+500′, ma coloro i quali detengono questi piani possono pretendere una nuova proposta dall’operatore, allineata a costo offerto prima della rimodulazione. Per farlo non resta che recervi sul sito di altroconsumo e compilare il form da inoltrare all’operatore.
Decisamente meglio Vodafone che si è resa conto del disagio creato da questi aumenti e tramite Altroconsumo ha deciso di offrire ai propri clienti un ventaglio di opzioni che consentono a chi è scontento di valutare soluzioni alternative, più in linea con le proprie necessità. Se infatti sei un utente Vodafone coinvolto in questi aumenti puoi compilare il nostro questionario, sarai poi ricontattato per valutare se, tra le proposte che abbiamo ottenuto per te ce n’è una che fa al caso tuo; se invece ritieni che nel tuo caso sia meglio passare ad un nuovo operatore ti ricordiamo che hai 30 giorni di tempo per recedere a far data dal momento della ricezione della comunicazione (in fattura o via sms).